Il saggio - presentato, in una sua prima stesura, al Symposium Platonicum mondiale tenutosi, su call for papers, a Pisa nel 2013 - commenta uno snodo particolarissimo del 'Simposio' platonico (203d7): qui, fra i caratteri ascritti ad Eros, demone figlio di Poros (risorsa, acquisto) e Penia (povertà), è elencata la sua propensione ad essere "filosofo attraverso la vita intera" (philosophon dia pantos tou biou). Il tratto non riserva l'esercizio della filosofia ad una fase particolare della vita, date le indicazioni in apparenza contraddittorie rinvenibili nei Dialoghi di Platone, che talora lo colloca nell'età giovanile ed altrove lo pretende invece dall'anziano. Ciò che in realtà tale tratto attribuisce ad Eros -e ad ogni uomo con lui- è la...